GLOSSARIO DEL CAR DETAILING

Anche il Car Detailing, come molte altre professioni, ha un suo glossario specifico. Vediamo insieme i termini principali.

/// A

• ABRASIVO: Componente naturale (silice) o sintetico (ossido di alluminio) utilizzato in composti e detergenti, che taglia la superficie della vernice per rimuovere le imperfezioni.
• ACIDO: Sostanza chimica con valore inferiore a 7 su una scala di pH. I prodotti per la pulizia contenenti acidi devono essere utilizzati con attenzione, seguendo le indicazioni riportate sull'etichetta e utilizzando dispositivi di sicurezza
• ADESIONE: Capacità di un prodotto di restare attaccato alla superficie su cui viene applicato.
• AIO: All In One, prodotti “tutto in uno” che racchiudono in sé più funzioni.
• ALCALINO: Definiti anche base o basico, sostanza chimica con valore superiore a 7 su una scala di pH, nota come base o caustica. I prodotti per la pulizia alcalini devono essere utilizzati con attenzione, seguendo le indicazioni riportate sull'etichetta e utilizzando dispositivi di sicurezza.
• APC: All Purpose Cleaner, pulitori universali per ogni superficie.
• APPLICATORE: Pad in spugna o microfibra per l’applicazione di cere, glaze o polish.

/// B

• BASE ACQUA: Prodotto il cui ingrediente liquido primario è l'acqua.
• BASECOAT: Strato di vernice pigmentata applicato sul primer.
• BASICO: Definiti anche alcalino, sostanza chimica con valore superiore a 7 su una scala di pH, nota come base o caustica. I prodotti per la pulizia alcalini devono essere utilizzati con attenzione, seguendo le indicazioni riportate sull'etichetta e utilizzando dispositivi di sicurezza.
• BATH TUBBER: Termine colloquiale usato per riferirsi a un produttore che mescola i propri prodotti chimici in grandi tamburi o "vasche da bagno". Di solito indica prodotti a basso prezzo e di scarsa qualità.
• BEADING: Fenomeno che porta alla formazione di gocce d’acqua di forma perfettamente circolare sulle superfici esterne dell’auto quando viene bagnata. Tale effetto si può notare solo nelle auto protette con cere, sigillanti o nanotecnologia, ed è indice delle performance del protettivo.
• BICOMPONENTE: Un composto chimico di due polimeri compatibili e stabili quando sono uniti.
• BIODEGRADABILE: Si riferisce comunemente a un materiale organico in grado di essere scomposto in idrogeno, carbonio e composti organici meno complessi, attraverso forze naturali quali la luce solare, i batteri o gli enzimi.
• BODY SHOP SAFE: Termine utilizzato per riferirsi a prodotti da utilizzare in carrozzeria, che non contengono siliconi o materiali che possono causare problemi di finitura della vernice.
• BRUNITURA: Noto come bruciatura o scopertura, rimuovere la vernice da un veicolo utilizzando un tampone rotante o ad alta velocità.
• BUCCIA D'ARANCIA: Aspetto superficiale ruvido della vernice che assomiglia molto alla buccia di un’arancia. L’immagine riflessa manca di chiarezza.
• BUFFING: Superfinitura con un panno in microfibra morbida, a pelo lungo, su una vettura pulita.

/// C

• CARTEGGIATURA A SECCO: Tecnica che attraverso l'uso del solo abrasivo (sia una carta o altro), permette di appianare la superficie prima di intervenire con la verniciatura o di rimuovere difetti di finitura come gli sporchini, prima di lucidare.
• CARTEGGIATURA IN UMIDO: Tecnica di carteggiatura con l'umidificazione dell'abrasivo di una superficie verniciata per rimuoverne le imperfezioni. Dovrebbe essere utilizzata solo da professionisti.
• CERA: Elemento naturale o sintetico, utilizzato in prodotti chimici per proteggere la vernice da agenti inquinanti e raggi UV, prevenendo l’ossidazione e rallentando il deterioramento.
• CERAMIC CLEAR COAT: Trasparente ceramico, vernice che contiene riempitivi in ceramica che conferiscono al rivestimento una finitura più dura e durevole.
• CHIMICI: Termine per categorizzare i prodotti detergenti e lucidanti.
• CITRICO: Un prodotto chimico di pulizia che utilizza d-Limonene come solvente.
• CLAY LUBE: Liquido lubrificante da utilizzare per facilitare lo scorrimento della clay ed evitare di segnare le superfici.
• CLAY: Barretta di argilla, guanto o tampone decontaminante da usare sulle superfici esterne dell’auto per eliminare le sostanze annidate nei pori della vernice, come particelle ferrose, incrostazioni, fumi di verniciatura, catrame.
• CLEAR COAT: Traspartente, strato sottile di vernice trasparente solitamente applicato su uno strato di vernice pigmentata (basecoat) per fornire una finitura profonda, ricca e brillante.
• COMBO: Combinazione di diversi prodotti o tecniche di applicazione.
• COMPOUND: Polish abrasivi che si utilizzano per rimuovere imperfezioni profonde o segni di carteggiatura dalla vernice dell’auto.
• CONCENTRATO: Prodotto che richiede un'adeguata diluizione con un riduttore, acqua o solvente.
• CORREZIONE: Il processo di lucidatura della carrozzeria in cui difetti come swirls, rids e ossidazioni vengono eliminati o ridotti, fino ad essere resi poco visibili o scomparire. Questa operazione viene effettuata con lucidatrici elettriche o ad aria compressa.
• CRAKING: Fratture/crepe nella vernice che ha perso la sua elasticità. Le temperature estreme e forti escursioni termiche fanno sì che la vernice si espanda e si contragga, creando questi danni.

/// D

• DECONTAMINAZIONE: Serie di operazioni per preparare la carrozzeria alla lucidatura o ceratura. Include l’utilizzo della clay bar e di prodotti chimici per rimuovere i residui di catrame, calcare, resina o particelle ferrose.
• DETAILER: Professionista qualificato e ben informato nell'arte del detailing.
• DETAILING: L’arte della pulizia e della lucidatura delle auto, portata ai massimi livelli di perfezione, al fine di ottenere un risultato da concorso.
• DETERGENTI: Prodotti per la pulizia di interni ed esterni con diversi agenti attivi, differenziati per composizione chimica, concentrazione e capacità di pulizia.
• DILUIRE: Ridurre la concentrazione di un prodotto liquido aggiungendo un adeguato riduttore, acqua, solvente, diluente, ecc. secondo le istruzioni.
• DPI: Dispositivi di protezione individuale
• DRESSING: Prodotto da applicare su plastiche non verniciate e gomme per proteggerle dallo sporco, dai raggi UV e per ravvivarle, donando un aspetto naturale “come nuovo”.
• DURATA: La capacità di resistenza a lungo termine al deterioramento o al cambiamento.

/// E

• EMOLLIENTE: Sostanza progettata per aggiungere umidità o aumentare la morbidezza dello sporco da rimuovere.
• EMULSIONE: Comunemente una miscela di due liquidi incompatibili in cui uno esiste come particelle finemente disperse all'interno dell'altro.
• ESCREMENTI DI UCCELLO: Provocano macchie irregolari sulla superficie, penetrando nella vernice e consumandola a causa della loro acidità tanto più ne restano in contatto.
• ESTRATTORE: Una macchina utilizzata per pulire tappeti e sedili di tessuto. Applica una soluzione detergente in spray e rimuove umidità e sporco con l’aspirazione a vuoto. Nel lavaggio delle auto, una macchina usata per filare asciugamani asciutti.

/// F

• FALLOUT: Contaminazione che si deposita sulle superfici esterne dell'auto, solitamente composta da ricadute di polveri industriali nell'aria, polvere dei freni, polvere delle ferrovie, il carburante degli aerei e cenere vulcanica. Queste contaminazioni intaccano la vernice, degradando la finitura e richiedono prodotti e procedure specifici per essere rimosse.
• FINITURA ORIGINALE: La vernice applicata dal produttore.
• FINITURA: Aspetto finale di una superficie dopo le operazioni di verniciatura o lucidatura. È intesa anche come passaggio finale della lucidatura.
• FISH EYE: Buchi di silicone, sono difetti di finitura della vernice che compaiono con gocce di olio o siliconi presenti sulla superficie in fase di verniciatura.
• FLASH TIME: Tempo in cui il solvente di un prodotto in posa evapora.

/// G

• GLAZE: Prodotto simile ai polish ma senza alcuna capacità abrasiva, in grado di migliorare la finitura della vernice, nascondendo imperfezioni come graffi leggeri e ossidazione.
• GLOSS: Profondità del colore, intesa come specchiabilità della carrozzeria a seguito di trattamento con cera o sigillante.

/// I

• IDROPULITRICE: Una macchina che utilizza una pompa a pistone per aumentare la pressione dell'acqua, aumentando la capacità di rimozione dello sporco in fase di risciacquo del veicolo.
• INTEMPERIE: Insieme di agenti atmosferici che possono causare il cambiamento visivo o il cedimento strutturale della vernice nel tempo.
• IPA: Alcool isopropilico, prodotto per la sgrassatura dei pannelli, utile nella fase di verifica dopo l’applicazione del polish e prima dell’applicazione di un sigillante per garantirne la massima adesione.

/// L

• LAVAGGIO SENZA RISCIACQUO: Una sostanza chimica caratterizzata dalla sua capacità di richiedere poca o niente acqua per sciacquare il veicolo.
• LSP: Last Stage Protection, fase finale del detailing, solitamente l’applicazione della cera o del sigillante.
• LUCIDATRICE: Uno strumento utilizzato da tecnici qualificati per effettuare la lucidatura di una superficie.
• LUCIDATURA ONE STEP: Un processo in cui la vernice viene corretta e finita in una sola fase.
• LUCIDATURA TWO STEP: Un processo di correzione della vernice che di solito comporta due fasi separate di lucidatura a macchina, in genere una fase di taglio seguita da una fase di finitura.

/// M

• MACCHIE D’ACQUA: contaminazioni superficiali della vernice che consistono in depositi calcarei o minerali, causate da acqua dura.
• MACCHINA A VAPORE: Un dispositivo che utilizza una piccola caldaia per generare vapore oltre i 100°C, utilizzato per eseguire una serie di operazioni di pulizia.
• MICROFIBRA: Panni con alte proprietà di morbidezza e assorbenza che hanno sostituito l’uso di pelle di daino e di panni in cotone.
• MSDS: Scheda di sicurezza (dall’acronimo inglese Material or Manufacturer Safety Data Sheets), è un documento legale che contiene informazioni utili per la tutela della salute e la sicurezza delle persone e dell'ambiente associate ad un prodotto chimico.

/// N

• NANO: Trattamenti nanotecnologici che agiscono a livello molecolare sul substrato da proteggere, aumentando la resistenza ad acqua, contaminazioni, gelo e alte temperature, facilitando le operazioni di pulizia.
• NEBULIZZARE: Ridurre e diffondere in micro gocce mediante un nebulizzatore.

/// O

• OLIO: Liquido viscoso sintetico o minerale, utilizzato anche nelle componenti di vernici e lucidanti per auto.
• OLOGRAMMI: Aloni sulla carrozzeria visibili soprattutto sui colori scuri o accesi, alla luce del sole, dovuti ad una lucidatura eseguita in maniera errata o frettolosa. Si possono eliminare solo con una lucidatura eseguita correttamente.
• OSSIDAZIONE: sostanze chimiche all'interno di una finitura automobilistica che raccolgono e si legano con le molecole di ossigeno, causando secchezza e opacizzazione della vernice.
• OVERSPRAY: Sostanze come fumi di verniciatura che si depositano sulla superficie di un'automobile e appare come minuscoli granelli.

/// P

• P.S.I.: Libbre per pollice quadrato, una misura di pressione dell'aria e dell'acqua.
• PASTA ABRASIVA: Polish lucidante correttivo con elevato potere abrasivo, specifico per l’eliminazione di difetti gravi come rids, graffi evidenti e segni di carteggiatura.
• pH: Una scala da 0-14 per determinare la natura acida o alcalina di una sostanza chimica. 0-6 è acido; 8-14 è alcalino; 7 è considerato neutro.
• PIOGGIA ACIDA: Pioggia contaminata da materiali acidi presenti nell'aria. Può causare danni alle vernici e ai vetri delle automobili.
• POLIMERO: Dal greco "poli", che significa molti, e "mer" che significa unità. Per esempio, "poliuretano". È una macromolecola costituita da un gran numero di gruppi molecolari uguali o diversi, uniti "a catena" mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame.
• POLISH: Crema leggermente abrasiva per l’eliminazione dei difetti più leggeri o per la fase di finitura dopo la correzione.
• POLIURETANO: Un tipo di catalizzatore di vernice noto per eccezionale durata.
• POLVERE DI ROTAIA: Piccole particelle metalliche che possono depositarsi sulle superfici dei veicoli ed essere incorporate nella vernice. Appaiono come macchie arancioni sulla vernice e richiedono prodotti e procedure dedicate alla loro rimozione. Conosciuto anche come Fallout industriale.
• PPF: Paint Protection Film, sono pellicole trasparenti elastiche e conformabili utilizzate per rivestire un veicolo, riducendo il rischio di danni alle superfici e mantenendole in condizioni ottimali nel tempo.
• PRE-LAVAGGIO: Primo passo per preparare un veicolo per la lavorazione, rimuovendo sporco, catrame, ecc. generalmente senza l'uso di azioni meccaniche.
• PRIMER: Materiale applicato alla superficie per sigillare, riempire graffi e migliorare l'adesione della vernice.
• PROFESSIONISTA: Una persona completamente informata, addestrata e qualificata in tutti gli aspetti della sua professione.
• PROTETTIVO PER TESSUTI: Un prodotto applicato su sedili, tappeti e superfici in tessuto che respinge l'umidità e previene le macchie.

/// Q

• QUALITÀ: Grado di eccellenza o qualità relativa del lavoro svolto.
• QUICK DETAILER: Pulitore rapido per la carrozzeria con sporco leggero o polvere, utile a rifinire l’asciugatura dopo il lavaggio anche ad auto asciutta, donando brillantezza, setosità e protezione. Può essere utilizzato come lubrificante per clay.

/// R

• RESINA EPOSSIDICA: Polimero termoindurente con reazione a freddo. Normalmente costituito da una resina base e da un indurente che, miscelati accuratamente nel rapporto d’uso indicato dal produttore, solidificano dando origine ad uno strato vetrificato lucido.
• RESINA: Polimero prodotto da una pianta costituita da composti terpenici volatili e non volatili e/o di composti fenolici, anche liquido che tende a essiccarsi all'aria.
• RICONDIZIONAMENTO: Il restauro estetico di un veicolo in condizioni quanto più simili al nuovo.
• RIDS: Random Isolated Deeper Scratch, graffi lineari più profondi degli swirls. Sono letteralmente delle incisioni nella vernice e possono essere di varia profondità. A seconda della gravità del danno possono essere eliminati totalmente o solo in parte, ricorrendo alla lucidatura.
• ROTO: Lucidatrice rotorbitale, sfrutta un movimento in cui il platorello, oltre a girare attorno al suo asse in senso orario, compie anche delle microorbite libere che variano di misura in base all’orbita della lucidatrice.
• RPM: Giri al minuto, è il numero di giri completi effettuati in un minuto.

/// S

• SBIANCAMENTO: Quando un prodotto chimico, come cere o sigillanti, si asciuga sulla superficie e appare opaco o lattiginoso. Può essere anche una pellicola opaca causata da sporco incorporato, ossidazione o graffi sulla superficie della vernice
• SHEETING: Capacità di scivolamento delle gocce d’acqua sulla carrozzeria, indice di buona qualità del protettivo.
• SIGILLANTE: Prodotto chimico di protezione applicato su una vernice per automobili. Normalmente contiene siliconi per aumentarne la durata.
• SILICONE: Qualsiasi gruppo di composti semi-organici polimerizzati, composto da elementi in silicone, ossigeno e possibilmente composti organici. Caratterizzato da elevata resistenza al calore e all'acqua, il silicone aggiunge durata, scorrevolezza e migliora la lucentezza. Può creare complicazioni in fase di verniciatura.
• SMALTO: Vernice acrilica dalla finitura lucida e brillante.
• SOLUBILE IN ACQUA: Caratterizzato dalla capacità di miscelarsi completamente in acqua.
• SOLVENTE: Sostanza, solitamente liquida, che dissolve o può sciogliere un'altra sostanza.
• SPESSIMETRO: Strumento elettromagnetico o elettronico che misura lo spessore del film (primer e vernice) su una superficie metallica di un veicolo (in genere metallo ferroso).
• SWIRLS: Graffi di forma circolare che si formano sulla carrozzeria a causa dello sfregamento di panni, spugne, ecc. Sono segni superficiali che possono essere eliminati con la lucidatura.

/// T

• TAGLIARE: Ridurre lo spessore dello strato di vernice fino ad appianare i difetti superficiali.
• TAMPONE: Strumento studiato per soddisfare al meglio performance e obiettivi della lucidatura. Può essere in spugna, lana, microfibra, nylon o denim.
• TDS: Scheda tecnica (dall’acronimo inglese Technical Data Sheet) è il documento tecnico informativo di base, fornito dal produttore di un materiale che riporta valori di una serie di proprietà di un materiale.
• TEFLON: Un fluoropolimero brevettato da DuPont che viene utilizzato nelle cere e nei sigillanti per fornire protezione sulle finiture delle vernici.
• TEMPO DI POSA: Il tempo in cui un prodotto può rimanere in uno stato attivo sulla superficie. Molti prodotti per la pulizia richiedono un tempo di permanenza per funzionare correttamente.
• TENSIOATTIVO: Composto che aiuta a sollevare le sostanze da una superficie in modo che possano essere rimosse. Di solito si trova nei detergenti per migliorare il risciacquo.
• TRASPARENTE CERAMICO: Vernice che contiene riempitivi in ceramica che conferiscono al rivestimento una finitura più dura e durevole.
• TRASPARENTE: in inglese Clear Coat, strato sottile di vernice trasparente solitamente applicato su uno strato di vernice pigmentata (basecoat) per fornire una finitura profonda, ricca e brillante.

/// U

• UV: Raggi ultravioletti, componente della luce ordinaria invisibile dall'occhio umano. Danneggia le superfici automobilistiche causando scolorimento, crepe e sfogliamento.

/// V

• VERNICE MONOCOMPONENTE: Si riferisce ad una vernice acrilica o lucido diretto, data sul primer senza successive applicazioni di uno strato di trasparente.
• VERNICE URETANICA: Tipo di vernice catalizzabile nota per l’eccezionale durata.

/// W

• WATERLESS: Una sostanza chimica che può pulire un veicolo senza acqua, semplicemente nebulizzandolo sulla superficie e rimuovendolo con un panno in microfibra.
• WOOL CUTTING PAD: Un tampone in 100% lana aggressivo che viene utilizzato, con un compound, per correggere un difetto grave di finitura della vernice.